Bibliografia in italiano

Libri di Thich Nhat Hanh


Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Blooming of a Lotus (2022)
Tradotto da:
Sergio Almereyda Orrao
Editore:
Ubiliber
Anno:
2024

Dopo un’ampia Introduzione sulla pratica della meditazione guidata, che riporta anche suggerimenti relativi alle difficoltà e resistenze che alcuni provano in questa pratica, il libro offre 44 meditazioni guidate di Thay note e meno note, in successione ispirata alle sezioni dei “Sedici esercizi” del Discorso sulla piena consapevolezza del respiro, con commenti e spiegazioni. Il capitolo IV offre i trenta brevi testi su temi di visione profonda proposti nel Ritiro delle piogge del 2004, illustrati nella relativa Introduzione. Completano il libro i Cinque e i Tre Toccare la Terra e la pratica del Toccare i Tre Gioielli, commentati, e il testo della cerimonia di Recitazione dei Cinque Addestramenti alla Consapevolezza.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Art of Living
Tradotto da:
Giuseppe Maugeri
Editore:
Garzanti
Anno:
2023

Il libro è stato curato dagli studenti monastici di Thich Nhat Hanh, cogliendo l’essenza dei suoi ultimi due anni di lezioni sull’arte della vita consapevole. In particolare, presenta gli insegnamenti innovativi ricavati da un ritiro di ventuno giorni condotto nel giugno del 2014 a Plum Village, in Francia. Il tema del ritiro era: «Cosa succede quando moriamo? Cosa succede quando siamo vivi?».
– I primi tre capitoli sono dedicati alla comprensione delle Tre Porte della Liberazione: Vacuità, Assenza di segni (e all’interno di questa troviamo la spiegazione dei nostri “Otto Corpi”), Assenza di scopo.
– Nei capitoli successivi gli insegnamenti di Thich Nhat Hanh ci aiutano a fare luce sugli ultimi quattro dei sedici oggetti di meditazione del Sutra Anapanasati, o “Discorso sulla piena consapevolezza del respiro”: Impermanenza, Assenza di brama, Lasciar andare, Nirvana.




Autore:
Rashani Réa e Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Go Slowly, Breathe, and Smile
Tradotto da:
Andrea Libero Carbone
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2022

Un libro di “Arte del Dharma”: offre ottime riproduzioni dei collages dell’Insegnante di Dharma e artista Rashani Réa con frasi di Thich Nhat Hanh, molti dei quali ben noti perché riprodotti in cartoline e segnalibri di Plum Village. Ogni immagine è corredata da una o due frasi di Thich Nhat Hanh. Alla loro contemplazione si è guidati attraverso una Prefazione di Joan Halifax, brevi e profondi testi di Mobi Warren, Nel Houtman e Sister Chan Khong e alcuni interventi dell’Autrice stessa in cui condivide con profonda sincerità e poesia la sua esperienza di vita e di praticante, il contatto con il Maestro, la sua realtà attuale di “artista del Dharma”. Questa edizione italiana rende pieno omaggio all’opera: copertina rigida, grafica elegante, alta qualità della carta e della stampa (nella piena attenzione per l’ambiente).




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
How to Focus
Tradotto da:
Andrea Libero Carbone
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2022

È il nono dei manualetti tascabili della serie “How to…”, dedicato ai quei fondamenti della pratica che sono la consapevolezza e la concentrazione, gli ultimi due rami dell’Ottuplice Sentiero. Adatto come tascabile per ispirazioni quotidiane, offre un’ottantina di pagine di brevi  “Note sulla concentrazione” (da mezza pagina a due al massimo), con illustrazioni. Il pregio specifico del piccolo libro è il capitolo finale delle Pratiche, che offre e commenta i 16 Esercizi dal Sutra sulla consapevolezza del respiro e le Concentrazioni dette Le Tre Porte della Liberazione.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Zen and the Art of Saving the Planet
Tradotto da:
Giuliana Mancuso
Editore:
Garzanti
Anno:
2022

Volume consistente (275 pp) e importante che riporta gli insegnamenti degli ultimi anni di attività del Maestro (2012-’14) sui temi dell’ecologia profonda, l’azione impegnata e il risveglio collettivo, curato da Sr. True Dedication, autrice anche di alcuni testi di raccordo basati sulla sua esperienza di monaca a Plum Village e la sua vicinanza con Thich Nhat Hanh, interessanti e profondi. Si divide in tre parti: 1) Intuizione radicale: un nuovo modo di vedere; 2) La dimensione dell’azione: un nuovo modo di vivere e 3) Comunità di resistenza: un nuovo modo di stare insieme. Testi di estrema attualità e concretezza, con insegnamenti “chiari e forti” su forme sane di attivismo sociale e ambientale, non violente e guidate dalla consapevolezza dell’interdipendenza. Si chiude con una postfazione di Sister Chan Khong rivolta ai giovani, Il futuro siete voi.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Please Call Me by my True Names
Tradotto da:
Chandra Livia Candiani
Editore:
Ubiliber
Anno:
2021

La raccolta completa delle poesie di Thich Nhat Hanh tradotta dalla poetessa Chandra Livia Candiani, con una bella prefazione di Phap Ban, monaco italiano della comunità monastica di Plum Village




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
How to Connect
Tradotto da:
Andrea Libero Carbone
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2020

La serie dei manualetti tascabili illustrati prosegue con questo ottavo volume, compilato nell’anno iniziale e più difficile della pandemia di Covid-19 “mentre il mondo sta sperimentando un’epidemia di solitudine, sovraccarico digitale e dissociazione dalla natura”, come si dice in 4° di copertina. È un’antologia di estratti brevi da altri libri, completata da alcune meditazioni guidate di base. Offre “in pillole” (salutari) buona parte degli insegnamenti fondamentali di Thich Nhat Hanh ed è particolarmente adatta per un primo contatto.

 




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
At home in the world
Tradotto da:
Sara Caraffini
Editore:
Garzanti
Anno:
2020

Ricca antologia di passaggi di scritti o di discorsi in cui Thich Nhat Hanh racconta la propria avventura di vita e di pratica. Sono frammenti brevi, di poche pagine, raccolti in 5 sezioni: Vita in Vietnam, Guerra ed esilio, Il fiorire di Plum Village, La mia casa è il mondo e Sono arrivato. Un’occasione per conoscerlo un po’ più da vicino e una conferma che davvero la sua vita è il suo insegnamento. Il più profondo e prezioso: come trovare la propria “vera casa” interiore in ogni luogo, in ogni tempo della vita.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
How to See
Tradotto da:
Andrea Libero Carbone
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2019

Settimo volume della serie di manualetti tascabili illustrati. “Vedere” nelle sue tante accezioni, anche quelle figurate di “cogliere ciò che sta dietro all’apparenza” e “aprire gli occhi sui nostri tanti errori di percezione”: una raccolta di spunti brevi che insieme formano un piccolo manuale di consapevolezza poetico e profondo, di agile lettura. In Appendice “Pratiche per guardare in profondità”, con indicazioni semplici per la meditazione seduta e camminata e i primi tre dei 14 Addestramenti alla Consapevolezza, sintesi dei più alti insegnamenti sulla libertà di pensiero e sulla non identificazione nelle opinioni del momento.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
How to Fight
Tradotto da:
Andrea Libero Carbone
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2019

Sesto volume della serie di manualetti tascabili illustrati. Offre brevi insegnamenti e intuizioni utili sui meccanismi di reazione, sulla riduzione della conflittualità e le pratiche di riconciliazione. Un buono strumento per realizzare che che la pace inizia da se stessi, e che coltivarla deliberatamente in sé è una pratica coraggiosa e feconda, tutt’altro che “debole” o “passiva”. In Appendice “Pratiche di pace e di riconciliazione” (“Trattato di pace”, “Biglietto di pace”, “Ricominciare” ecc.)




Autore:
Katherine Weare e Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Happy Teachers Change the World
Tradotto da:
Andrea Libero Carbone
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2018

Una guida che raccoglie gli insegnamenti di Thich Nhat Hanh e di Plum Village sulla pratica di consapevolezza a scuola e nel processo educativo in generale. Propone pratiche concrete rivolte a educatori e studenti per ridurre le tensioni e sviluppare fiducia, concentrazione e gioia, entrando in maggior sintonia con se stessi e con gli altri. Prefazione di Jon Kabat-Zinn.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Other Shore
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2018

La nuova traduzione del Sutra del Cuore della Prajñāpāramitā (2014) in base alle fonti sanscrite e cinesi, commentata, con intuizioni nuove sulla storia del sutra e sui suoi insegnamenti, fondamento del Buddhismo Mahayana. Contiene anche gli insegnamenti recenti di Thich Nhat Hanh sulla genesi interdipendente con la nuova possibile formulazione in 5 anelli. Sulla base dei discorsi offerti nei ritiri invernali 2012 e ‘13, si delinea l’intera eredità spirituale di Thich Nhat Hanh in una sintesi di una chiarezza abbagliante. In appendice le fonti sanscrite (traslitterate, con le varianti) e la loro versione letterale.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
How to Relax
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2017

Quinto volume della serie di manualetti tascabili illustrati. Offre riflessioni e insegnamenti sulle pratiche utili a coltivare una vita quotidiana più rilassata e in pace e a ridurre lo stress psicofisico che condiziona e riduce il nostro benessere. Oltre al testo del rilassamento profondo, contiene insegnamenti e gatha per coltivare il rilassamento e la piena presenza nel qui e ora.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
How to Walk
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2017

Quarto volume della serie di manualetti tascabili illustrati. Riflessioni e insegnamenti sulla pratica di  camminare in consapevolezza all’aperto e in contesti non di meditazione. Nell’ultimo capitolo (“Contemplazioni sulla camminata”), spunti per la pratica con poesie e gatha.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Inside the now
Tradotto da:
Sara Caraffini
Editore:
Garzanti
Anno:
2017

Piccolo libro diviso in due sezioni: un prologo autobiografico (L’entrata) che racconta dell’amicizia e collaborazione con il confratello poeta Tru Vu, e dei primi, intensi anni di sviluppo del Buddhismo Impegnato in Vietnam (dal 1949 in poi); la seconda parte (Ora vedo) riporta visioni profonde ispirate da singoli versi o passaggi della tradizionale Storia di Kieu sulle relazioni interpersonali e sull’arte di dimorare nel momento presente.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Clouds in a Teacup
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2016

Un libro da leggere e colorare in consapevolezza – Disegni di Brett Book, frasi di Thich Nhat Hanh.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
How to Eat
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2016

Piccola raccolta formato tascabile di riflessioni sulla pratica dell’alimentazione consapevole, dalla scelta del cibo all’arte di cucinare e di mangiare in presenza mentale, nutrendo l’intero essere e non soltanto il corpo. Contemplazioni del cibo (versioni per gli adulti e per i ragazzi); gatha per la cucina.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Love Letter to the Earth
Tradotto da:
Sara Caraffini
Editore:
Garzanti
Anno:
2016

Contiene discorsi recenti sulla nostra relazione personale e collettiva con la Madre Terra; la pratica dei Tre Toccare la Terra; le Contemplazioni del cibo. Si conclude con la lettera Conversazione intima con la Madre Terra del 2012, completa di calligrafie.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Good Citizens
Tradotto da:
Sara Caraffini
Editore:
Garzanti
Anno:
2016

Approfondimento sulle Quattro Nobili Verità e il Nobile Ottuplice Sentiero come vie di trasformazione personale e collettiva, verso un’etica dell’interconnessione e del rispetto della Madre Terra. Oltre ai 5 Addestramenti alla Consapevolezza contiene il Manifesto 2000, elaborato da un gruppo di eminenti personalità spirituali fra cui Thay e promulgato nel 2000 dalle Nazioni Unite con l’adesione di 75 milioni di persone, fra cui Capi di Stato e premi Nobel.




Autore:
Nguyen Anh Huong e Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Walking Meditation
Editore:
Il Punto d’Incontro
Anno:
2016

Libro + CD audio sulla meditazione camminata: un aiuto per camminare in pace e in consapevolezza dovunque ci si trovi, nella natura come in un’affollata strada cittadina.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
How to Love
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2016

Terzo volume della serie di manualetti tascabili illustrati. Sulla relazione affettiva di coppia. Oltre a riflessioni e insegnamenti, offre pratiche per alimentare l’amore quali “I sei mantra dell’amore”“Le cinque consapevolezze” e “Le 20 domande” per osservare la propria relazione amorosa.




Autore:
Lilian Cheung e Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Savor
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Mondadori
Anno:
2015

Scritto in collaborazione con una praticante nutrizionista, con un approccio profondo, amorevole e insieme scientifico tratta l’argomento della “retta alimentazione” considerando le conseguenze spirituali, umane, mediche e ambientali di stili di vita poco salutari e di un’alimentazione squilibrata diffusa nei Paesi emergenti e offrendo precisi metodi di pratica per trasformarli. Si rivolge in particolare a chi combatte con il sovrappeso ed è riferito in particolare alla realtà statunitense, ma contiene insegnamenti e informazioni utili per tutti. Contiene il “Discorso sui 4 generi di nutrimento” (o sulla carne del figlio) commentato e il testo del Rilassamento profondo. Ampissima documentazione scientifica (note).




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
How to Sit
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2015

Manualetto agile – il 1° di una serie in formato tascabile – sulla meditazione seduta (e sulla pratica meditativa in generale), con alcune illustrazioni. Contiene alcune meditazioni guidate. Ideale come prima introduzione alla pratica meditativa e come regalo.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Silence
Tradotto da:
Sara Caraffini
Editore:
Garzanti
Anno:
2015

Sulla preziosità di coltivare il silenzio, “nobile” non solo nei contesti di pratica; sui Quattro Nutrimenti; sulla radio interiore (“Radio Non-Stop Thinking”); sull’ascolto profondo; sulla differenza fra il silenzio gioioso e quello oppressivo; sull’arte di coltivare legami significativi condividendo comunicazione e silenzio. Contiene alcune semplici meditazioni guidate.

Commento di Silvia Lombardi:

“Per me è un’esperienza di completezza e insieme di interrelazione, in cui emerge chiaro che individualità e totalità sono correlate e nulla è separato o estraneo: nel silenzio percepisco il suono del legame sottile e profondo con il tutto. Mi commuove.

L’umanità si è fidata molto dei pensieri e delle parole, che tendono a marcare la totalità dell’esperienza, ma solitamente sono poco accurati. Spesso posseggono una tossicità intrinseca, che non ci permette di vedere le cose così come sono e di mobilitare il nostro potenziale; così rimaniamo lontani da noi stessi e confusi.

Nella coscienza collettiva esiste la potenzialità dell’esperienza del silenzio. Il Buddha, Thây e molti praticanti prima di noi hanno fatto esperienza di silenzio: se il seme c’è, allora possiamo risvegliarlo e lasciarlo sbocciare nella mente. Silenzio. La parola in sé ha una certa autorità: al solo pronunciarla, dentro di noi uno spazio si apre, il rumore si acquieta, il movimento si ferma e tutto si rinnova.

Il silenzio è nobile. Infatti è intenzionale, leggero e empatico – proprio come un sorriso. Crea le condizioni favorevoli alla pratica dell’ascolto, dell’osservazione della vita, dell’essere pace.

Quando poi si rimane in quella qualità di silenzio insieme, esso diventa un campo di energia dinamica, che sostiene la nostra aspirazione più profonda e che ci permette di guarire. Infatti si aprono spazi per un tempo sacro di riflessione, attenzione e ricerca. Cosa cerchiamo? La vera natura di chi siamo, la nostra bellezza innata, che è forse ancora parzialmente seppellita sotto tutte le parole e i pensieri.

Nel silenzio fertile, ci alleniamo alla libertà dai condizionamenti e ci apriamo allo spazio vuoto, che ci insegna a ricevere. Il silenzio ha il suono e il ritmo del respiro.

Oggi decidiamo che è festa: la festa dell’oggi: ci regaliamo questo lusso della presenza silenziosa a tutto ciò che accade e a osservare chi incontriamo. Nel silenzio c’è molto amore”.




Autore:
Daniel Berrigan e Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Raft is not the Shore
Tradotto da:
Thais Siciliano
Editore:
Lindau
Anno:
2015

Raccoglie una serie di conversazioni fra Thich Nhat Hanh e Padre Daniel Berrigan, gesuita americano, poeta e pacifista impegnato, che a sua volta ha conosciuto il carcere e l’esilio, registrate a Parigi nel 1974. Conversazioni profonde e poetiche sui temi della pace, dell’azione pacifista non-violenta, della politica, del potere, della saggezza che può unire due tradizioni spirituali diverse e vicine.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
No Mud, No Lotus
Tradotto da:
Diana Petech e Miriam Pochettino
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2015

Pratiche di osservazione profonda per riconoscere le radici della nostra sofferenza; l’arte di abbracciare e ridurre la sofferenza; cinque pratiche per coltivare la felicità. Comprende: i sedici esercizi di consapevolezza del respiro (dall’Anapanasatisutta); i sei mantra dell’amore; la Meditazione di metta; il Rilassamento Profondo; i Cinque Addestramenti alla consapevolezza.

Commento di Annamaria De Leonibus:

“Quando ho iniziato a leggere questo libro sono rimasta letteralmente folgorata già nella prima pagina da questa affermazione che poi viene ripetuta più e più volte nell’arco del brevissimo primo capitolo, che è il fondamento di tutto quanto il libro:
– è possibile SOFFRIRE BENE

Questa idea che si possa imparare a soffrire bene a me pare rivoluzionaria. Ma come? – dico subito io – ma non sto facendo di tutto per liberarmi dalla sofferenza ed eliminarla dalla mia vita e non soffrire più?
No, non è possibile e Thây ci spiega e torna e ritorna a dirci che sofferenza e felicità vanno insieme, lo capiamo già nel titolo del libro, e che non è possibile provare la seconda se non abbiamo imparato a prenderci cura della prima e non è possibile trasformare la sofferenza se non imparando a generare felicità per noi e per gli altri. E prenderci cura non significa lottare con la sofferenza per farla sparire, ma
– fermarsi
– riposare corpo e mente
– osservare
– riconoscere e comprendere cause e condizioni
praticare la compassione per me stessa e per l’altro
– e soprattutto NON RINVIARE LA FELICITÀ

È un libro su cui ritorno e ritorno, perché sperimentare sulla propria pelle i passi elencati sopra non è una conquista che per me avviene una volta e poi …tutto a posto. Macché! E infatti le mie note sul libro iniziano nel 2016 e a tutt’oggi  proseguono e a volte parlano di comprensioni acquisite, a volte di ricadute nella stessa, identica buca.
E per imparare a
SOFFRIRE BENE COLTIVANDO LA FELICITÀ

Thây non ci lascia soli, ma ci offre una serie di pratiche da sperimentare: sono pratiche che tutte o in parte forse già conosciamo, ma sta a noi tenere questo piccolo libro a portata di mano e avere la forza, la volontà, la diligenza ( ricordate virya, uno dei 5 Poteri?) di praticare uno di questi esercizi, quello che sentiamo che può aiutarci di più, quando sentiamo che stiamo affogando nella sofferenza.
Possiamo imparare l’arte di soffrire bene, se vogliamo guarire, possiamo imparare l’arte di coltivare ogni giorno la felicità, continua a dirci Thây,  imparare a distinguere la nostra sofferenza personale da quella che ci deriva dai nostri antenati e curarle entrambe. L’importante è sperimentare queste pratiche e vedere cosa succede e poi, se vogliamo, condividere le nostre difficoltà e le nostre guarigioni con la famiglia o con il sangha. Proviamoci!”




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Teachings on Love
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Beat
Anno:
2015

“I Quattro incommensurabili stati mentali”, meditazioni guidate sull’amore, sulla pratica del “Ricominciare da capo”, i 5 Addestramenti, le 3 e 5 pratiche del “Toccare la terra”.

 

“’L’amore ci salverà’ non l’ha detto Thich Nhat Hanh, ma tutti, tutti coloro che lo conoscono davvero. Eppure a me non era ancora arrivato così forte e chiaro come ora. 

Amare senza condizioni, anche quando non diresti mai di poter amare. É qualcosa di  potente, estremamente trasformativo per lo stato della mia mente: il tasso di felicità di base è alto e sono più spesso di buon umore.

Questo libro del nostro Maestro è un’impronta d’amore sulla Terra, con quella forza e dolcezza che mi dicono che ce la posso fare anch’io ad amare così. Thich Nhat Hanh ci insegna come fare offrendoci una pratica millenaria: la Meditazione d’Amore – il Metta Sutta o Maitrī Sūtra: ‘Che tutti siano felici e al sicuro, con il cuore pieno di gioia…’. É sempre possibile? Certo.
A te, che sei mio amico, mio marito, mia sorella, certo voglio augurare ogni bene, anche il più grande, quello del Risveglio. Ma anche a te, direttore del mio ufficio, vicina di casa (siamo sicuri, anche proprio a lei?!), a te che tieni quel povero cane legato alla catena corta, a te che hai pestato brutalmente la mia amica, a te che sapevi ma mi hai venduto quel rottame di macchina!! Che anche tu, lì dove sei e come sei, sia felice e pieno di gioia. Che liberazione non dover più fare distinzioni!

Riesco a sentire la portata enorme di questa meditazione e a sciogliere quella usuale ritrosia nei confronti di chi non mi va a genio e fa soffrire gli altri. Gli insegnamenti sull’amore di Thich Nhat Hanh mi hanno insegnato ad essere grande, generosa, aperta e sorprendentemente accogliente. Continuando per anni a praticare così, mi sono trovata a seguire le indicazioni della meditazione d’amore e, quando ha per oggetto ‘il nemico’, non riesco più a identificare nessuno come tale.

L’ultima nemica su cui ho praticato un bel po’, era proprio Silvia, ovvero me stessa: quanto volte ho avuto bisogno del mio amore quando sono stata delusa dal mio comportamento, arrabbiata per essere di nuovo caduta in una “buca” (sempre la stessa), oppure mi sono ritrovata a piangermi addosso ripiegata sull’idea che non ero amata. Questa meditazione mi ha portato un balsamo sui turbamenti, sui giudizi interni, rischiarandomi la via. 

Ora che anche tutto questo è stato guarito (anche se in modo impermanente;-)), vorrei incoraggiarci a prendere la determinazione di praticare questa meditazione per un bel po’ di tempo; è uno strumento efficace, da pronto soccorso, ma anche per togliere quei coltelli affilati che abbiamo nel cuore e che vogliono essere guariti pian piano.

Ogni meditazione è una meditazione d’amore, ma questa lo è in un magnifico modo particolare.

Attraverso questo libro, ma non solo, ho scoperto tutto l’amore di Thich Nhat Hanh per noi, per l’umanità intera, fragile e vulnerabile. È fatto di profonda accettazione di tutte le condizioni che ci fanno essere così come siamo, lì nel punto in cui siamo nella nostra crescita spirituale, lì nei nostri tormenti e nella nostra immensa capacità di far soffrire gli altri. Lui ci conosce, ci capisce e ci abbraccia senza fare un plissé, senza dover superare nessuna ritrosia. É un modo di amare libero, senza confini, senza oggetto. Amare non qualcuno o qualcosa, ma amare. Stare stabilmente in uno stato di innamoramento gioioso, accorato, rispettoso, potente. 

Ora conosco anch’io questo amore, e l’effetto collaterale è che mi sento amata”.

(Commento al libro a cura di Silvia Lombardi)




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Art of Communicating
Tradotto da:
Paola Barberis
Editore:
Macro Edizioni
Anno:
2014

Sulla comunicazione consapevole con se stessi e con gli altri; nelle relazioni, sul posto di lavoro, in comunità spirituali. I sei mantra della parola amorevole (prima esposizione pubblicata del VI); le quattro qualità della Retta Parola; i quattro criteri per un buon insegnamento; comunicazione nei momenti di difficoltà; pratiche di buona comunicazione e risoluzione dei conflitti. Disponibile anche in e-book.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Work
Tradotto da:
Miriam Pochettino
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2014

Sulla pratica nel lavoro – in particolare quello d’ufficio – nelle relazioni con colleghi, superiori e dipendenti. Su etica del lavoro, equilibrio tra felicità e profitto, Retto Sostentamento. In Appendice: Trenta modi di ridurre lo stress sul lavoro.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Nothing is Something?
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2014

Libro illustrato a colori, adatto a bambini… da 4 a 100 anni. Quaranta domande “importanti” con le incisive risposte di Thây; due brevi spiegazioni su “respirare in consapevolezza” e “camminare in consapevolezza” e una pagina di domande e risposte su Thây stesso e la sua vita.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Awakening of the Heart (estratti)
Tradotto da:
Livio Agresti
Editore:
Ubaldini
Anno:
2013

Estratto da un’antologia molto più vasta, riporta alcuni dei sutra considerati essenziali da Thay nella sua traduzione dal pali o dal cinese, con il suo commento: il Sutra sul modo migliore per catturare un serpente, il Sutra sulla Via di Mezzo, il Sutra sulle otto realizzazioni dei Grandi Esseri e il Sutra sulla felicità.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Peace Is Every Breath
Tradotto da:
Thais Siciliano
Editore:
Lindau
Anno:
2013

Raccolta di brevi insegnamenti essenziali, con calligrafie di Thay e gatha, in un quadro completo e insieme di facilissimo accesso dell’insegnamento e della pratica nella tradizione di Plum Village. Particolarmente adatto per un primo approccio.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Fear
Tradotto da:
Paola Barberis
Editore:
Macro Edizioni
Anno:
2013

Una raccolta di discorsi sul tema della paura per imparare a fermarsi, a osservarla, comprenderla e trasformarla, e per smettere di alimentarla dentro di noi. È completato dai 5 Addestramenti, dalle 5 Consapevolezze e da “Pratiche per trasformare la paura”: una serie di meditazioni guidate, il rilassamento profondo, la meditazione di metta.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Fidelity
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2013

Il Sutra sull’amore fisico commentato è preso a spunto per riflessioni sulla relazione di coppia come campo di crescita personale e di vero contatto profondo. Contiene anche insegnamenti recenti sui Quattro incommensurabili stati mentali (o “Quattro Menti dell’Amore”, o “Brahmavihara”) e sulle pratiche per risolvere i conflitti nella coppia.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Happiness
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2012

Raccolta completa di tutte le pratiche di Plum Village spiegate in breve da Thây in discorsi di Dharma o in libri precedenti: dalla meditazione seduta e camminata al Ricominciare, dalla condivisione al Trattato di Pace, dai Toccare la Terra alla meditazione dell’abbraccio.




Autore:
Sister Jewel e Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Planting Seeds
Tradotto da:
Diana Petech, Iris Manca, e Sabina Zocchi
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2012

Strumenti creativi per coltivare nei bambini la consapevolezza in tutti gli aspetti della vita, frutto di decenni di esperienza a Plum Village, all’EIAB, nei sangha. Libro illustrato e completato da schede didattiche; al testo è collegata una pagina web con canzoni e meditazioni guidate.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
My Master’s Robe
Editore:
Associazione Essere Pace
Anno:
2011

Episodi di vita di un novizio in un monastero vietnamita negli anni 1941-47: ricordi e racconti di Thây, cinquant’anni dopo. Dharma vivente.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Reconciliation
Tradotto da:
Cristiana Munzi
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2011

Strumenti di guarigione per le ferite dell’infanzia, del passato, del presente.




Autore:
Börje Tobiasson e Thich Nhat Hanh
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2010

  • Libro fotografico sul viaggio in India di Thich Nhat Hanh nel settembre e ottobre 2008. Prefazione di Shantum Seth, insegnante di Dharma indiano che ha organizzato e accompagnato il viaggio.
    Contiene il discorso Comprendere la nostra mente pronunciato da Thay a Noida (13-10.’08), con una sessione di domande e risposte. Fulcro del libro sono le splendide foto di Børje Tobiasson, a loro volta ampio e silenzioso discorso di Dharma in immagini.



Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
A key to peace: Bat Nha
Tradotto da:
Adriana Rocco
Editore:
Educazione alla Pace Napoli
Anno:
2010

Profondo insegnamento sulla molteplicità delle visioni attraverso la vicenda della comunità monastica di Bat Nha, nata nel 2005 in seguito al primo rientro di Thây in Vietnam, vigorosamente fiorita, perseguitata e cacciata dal Paese dal governo vietnamita fra il 2008 e il 2010. Oltre al koan di Bat Nha: cronologia degli eventi e le poesie Pace e Raccomandazione.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Nowhere to Go, Nothing to Do
Tradotto da:
Aldo Bernabini e Cristiana Munzi
Editore:
Ubaldini
Anno:
2010

Il Linji Lu, il Libro di Lin Chi (Lam Te in vietnamita, Rinzai in giapponese). Gli insegnamenti di Linji sul contatto diretto con il nocciolo della pratica demolendo ogni approccio intellettuale, come emergono dai discorsi e dalle contese dialettiche coi discepoli, tradotti e commentati da Thây.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The World We Have
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2010

Una visione ampia, innovativa e provocatoria della possibile fine della nostra civiltà (nella forma che conosciamo) dovuta al degrado ambientale, e di ciò che possiamo fare per il presente e il futuro nostro, dei nostri figli, del pianeta. Contiene anche: commento al Sutra sui Quattro Nutrimenti, gatha, 5 Toccare la Terra, 5 Addestramenti, Trattato di Pace con la Terra, Rilassamento Profondo.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Art of Power
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Mondadori
Anno:
2010

Sulla gestione saggia della vita professionale e personale, ruoli dirigenziali e potere vero. Ampia trattazione dei 5 Poteri; pratica di consapevolezza e risveglio collettivo. Note sul primo rientro in Vietnam (pp.152-7). In Appendice: un esempio di imprenditoria illuminata, nuove gatha per la vita quotidiana, gatha della meditazione (“profondo, lento” ecc.), Rilassamento Profondo.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Buddha Mind, Buddha Body
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2009

Corpo, mente e coscienza. Tipi di percezione e rapporto fra percezione e realtà. I metodi per coltivare l’abitudine alla felicità. Due capitoli innovativi sulla meditazione camminata (1 e 8). In Appendice: I 5 e i 3 Toccare la Terra, Rilassamento profondo, Strofe sulle caratteristiche delle otto coscienze di Hsüang Tsang.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Chanting from the Heart
Editore:
Associazione Essere Pace
Anno:
2008

Nuova versione, aggiornata e ampliata con nuovi testi, di Canti e Recitazioni di Plum Village: testi per la pratica quotidiana, cerimonie, gatha, sutra.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Sostegno alla vita
Editore:
Associazione Essere Pace
Anno:
2008

Guida alla pratica del Qi Gong con i bastoni. Descrizione, commento e foto delle quattro sequenze di esercizi.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2008

Un percorso di trasformazione e di consapevolezza Un percorso di trasformazione e di consapevolezza Tutti i discorsi del ritiro di Roma Castelfusano 2008 + alcuni estratti da ritiri precedenti. Presentazioni e pratiche guidate: Rilassamento profondo e Toccare la Terra (Sr. Chân Không) e Ricominciare (monaci di P.V.). Contiene anche: Trattato di pace con la Terra, Lettera sul riscaldamento globale, biografia e bibliografia italiana di Thây.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Tradotto da:
Adriana Rocco
Editore:
Giunti
Anno:
2008

(bilingue italiano-inglese)

I Quattordici Addestramenti alla Consapevolezza dell’Ordine dell’Interessere – testo dei Quattordici Addestramenti, poesie e scritti sull’educazione alla pace (“Quaderni per un’Educazione alla Pace”, Giunti 2008)




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Opening the Heart of the Cosmos
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Mondadori
Anno:
2008

La fioritura del Mahayana: lo sviluppo della pratica della compassione, la via del Bodhisattva, la natura di Buddha innata. Commento ai capitoli fondamentali del Sutra del Loto e alle Sei Paramita.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Energy of Prayer
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Mondadori
Anno:
2008

Il ruolo della preghiera nella vita spirituale. Relazione fra preghiera, recitazione e meditazione. Contiene una lettura del “Padre Nostro” dall’ottica buddhista, cinque meditazioni guidate commentate e una raccolta di Gatha per la vita quotidiana.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Thundering Silence
Editore:
Associazione Essere Pace
Anno:
2007

Sutra e commento. Sui rischi di fraintendere gli insegnamenti; similitudine della zattera; insegnamenti fondamentali su non sé e nirvana.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Calming the Fearful Mind
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Mondadori
Anno:
2007

Strumenti individuali e collettivi di fronte al terrorismo, con chiara visione e il coraggio di proporre metodi di ascolto reciproco a livello internazionale. Contiene i discorsi tenuti in America dopo l’11 settembre, l’intervista “Che cosa direi a Osama Bin Laden” e altri.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Finding Our True Home
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Mondadori
Anno:
2006

Sutra di Amitabha, versione breve; la Scuola della Terra Pura (e la relativa pratica dell’evocazione del nome del Buddha); esteso commento al sutra. Insegnamenti sulla pratica di “dimorare felicemente nel momento presente”.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Tradotto da:
Tiziana Faggiani
Editore:
Ubaldini
Anno:
2005

L’ascolto profondo è una pratica basilare per migliorare il nostro rapporto con noi stessi e con gli altri. Questa raccolta di insegnamenti di Thich Nhat Hanh offre un panorama delle pratiche che compongono l’ascolto profondo e che aiutano ad aprire e a nutrire la nostra capacità di ascoltare senza giudicare e senza reagire. Tutti hanno voglia di essere ascoltati, pochi hanno la capacità di ascoltare. Imparare ad ascoltare se stessi, a conoscere “i nostri suoni” è dunque il primo passo lungo il cammino che conduce all’ascolto degli altri, all’attenzione, alla condivisione e così ad affrontare la nostra vita quotidiana con la volontà di apertura e rinnovamento.

Commento di Tiziana Faggiani, traduttrice e curatrice:

Praticare, cosa vuol dire praticare?

Tra gli Addestramenti alla consapevolezza, il quarto ci invita a praticare l’Ascolto profondo che, insieme alla parola amorevole, è una delle pratiche che meglio possiamo introdurre nella nostra vita quotidiana.

Tutti sappiamo quanto è sbrigativo o addirittura preconcetto il nostro modo di ascoltare e raramente ci consente di comprendere davvero cosa ci stia dicendo la persona che abbiamo di fronte.

Cosa vuol dire praticare un addestramento? Nel caso degli Addestramenti alla Consapevolezza, è come se noi decidessimo di guardarci allo specchio regolarmente. Ogni settimana ci mettiamo davanti allo specchio e vediamo come siamo cambiati, a che punto siamo su un determinato tema. Approfondiamo la conoscenza di noi stessi su uno stesso punto.

Sappiamo che la vita è cambiamento, ma difficilmente accettiamo questa evidenza, cercando con forza di afferrarci alla staticità che ci sembra offrire sicurezza.

Gli Addestramenti ci permettono di cogliere quel cambiamento e quel moto che la vita ci offre costantemente.

Questo libro è nato da un bisogno di  approfondimento della pratica dell’Ascolto profondo, che è sempre più facile a dirsi che a farsi. Quando poi ti addentri in un tema, ti accorgi di quanto sia facile fermarsi al primo successo e cercare di rimanere fermi lì.

Thay, il nostro maestro, spazia nella vastità del movimento della vita e sa condurci con gioia e leggerezza anche negli spazi più impervi.

Sicuramente il dono più grande che ho ricevuto dal maestro è il dono della Non-paura. Tale dono crea una gran voglia di offrire anche agli altri la stessa opportunità, l’opportunità di ricevere questo dono.

Nel libro si entra in contatto con molti ambiti in cui si può usare la condizione dell’Ascolto profondo, una condizione di apertura verso ciò che è diverso da noi. Questo tipo d’Ascolto non riguarda soltanto le nostre orecchie, ma tutto il nostro essere, tutto il nostro vivere. Più ampliamo l’Ascolto profondo, più siamo sul sentiero dell’Interessere e ci accorgiamo come sia fondamentale comprendere noi stessi per poter comprende gli altri.

Leggendo questo libro potremo metterci in ascolto approfondendo, per esempio, i 5 poteri: Fede, Diligenza, Presenza mentale, Concentrazione, Intuizione.

Fede: possiamo sederci in silenzio con noi stessi e ascoltare con profondità e libertà cosa emerge con questa parola. Poi leggere il brano di Thay e ascoltare dentro di noi cosa si apre, cosa si aggiunge a ogni nuovo input. Così, con calma procediamo con gli altri quattro temi. Ascoltiamo, mettiamoci nella condizione dell’Ascolto profondo: all’inizio ci vorrà del tempo, ma più ci eserciteremo e più saremo abili nel ritrovare questa condizione.

Potremo fare così anche per i diversi brani: sul nemico, sui poliziotti, sul padre, sul comprendere la sofferenza e così via. Possiamo Ascoltare profondamente le nostre reazioni, i nostri commenti e accoglierli a cuore aperto e senza pregiudizi.

Come in tutti gli insegnamenti di Thay ci vengono offerti degli strumenti molto utili. Con l’Ascolto profondo in particolare avremo modo di fare conoscenza con il rifugiato che si nasconde in noi stessi, imparare a frequentarlo e, neanche troppo tardi, scoprire che è un nostro profondo amico.

 




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Creating True Peace
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Mondadori
Anno:
2005

Insegnamenti e pratiche per la pace in se stessi, in famiglia, nella scuola, al lavoro, nella società, nel mondo. Contiene molte utilissime meditazioni guidate.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Joyfully Together
Editore:
Associazione Essere Pace
Anno:
2005

Insegnamenti dettagliati sulla pratica della convivenza armoniosa nel Sangha e sulle modalità abili di decisione e di risoluzione dei conflitti; contiene un commento dettagliato al Discorso sul misurare e riflettere (Anumana Sutta).




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
How to enjoy your stay in Plum Village
Editore:
Associazione Essere Pace
Anno:
2004

Guida alla pratica per chi partecipa per la prima volta a un ritiro a Plum Village o comunque nella tradizione di Thich Nhat Hanh




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Path of Emancipation
Tradotto da:
Tiziana Faggiani
Editore:
Ubaldini
Anno:
2004

Gli insegnamenti più recenti sul “Sutra sulla piena consapevolezza del respiro” dati in un ritiro dei 21 giorni, U.S.A. 2002.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Transformation at the Base
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Mondadori
Anno:
2004

Le “50 strofe sulla vera natura della coscienza” e commento: psicologia buddhista nella tradizione della scuola Vijñanavada.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Fragrant Palm Leaves Journals 1962-1966
Tradotto da:
Giusi Valent
Editore:
Mondadori
Anno:
2004

Diari di Thich Nhat Hanh da giovane monaco durante la guerra nel Vietnam: “Taccuini americani” 1962-63, “Taccuini vietnamiti” 1964-66.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Editore:
Associazione Essere Pace
Anno:
2003

Fascicolo di testi e partiture per i canti nella pratica di Sangha e nelle cerimonie. Disponibile anche il CD.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Tradotto da:
Adriana Rocco
Editore:
Educazione alla Pace Napoli
Anno:
2003

Sulla meditazione camminata.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
No Death, No Fear
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Mondadori
Anno:
2003

Su nascita, morte, trasformazione.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Going Home
Tradotto da:
Giusi Valent
Editore:
Mondadori
Anno:
2003




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Be Free Where You Are
Editore:
Associazione Essere Pace
Anno:
2003




Autore:
Thich Nhat Hanh
Tradotto da:
Tiziana Faggiani
Editore:
Ubaldini
Anno:
2002




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Anger
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Mondadori
Anno:
2002

Trasformazione e guarigione da rabbia e conflittualità. Disponibile anche in e-book.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Tradotto da:
Tiziana Faggiani
Editore:
Ubaldini
Anno:
2001




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
For a Future to Be Possible
Tradotto da:
Tiziana Faggiani
Editore:
Ubaldini
Anno:
2000

“Il Sutra del discepolo dalla veste bianca” e commento sui Cinque Addestramenti alla presenza mentale.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Heart of Buddha’s Teachings
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Neri Pozza
Anno:
2000

Manuale sistematico e applicato all’oggi degli insegnamenti principali del Buddhismo.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Living Buddha, Living Christ
Tradotto da:
Francesco Brunelli
Editore:
Garzanti
Anno:
2018

Discorsi su buddhismo e cristianesimo tenuti a Plum Village nei giorni di Natale del 1995.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Tradotto da:
Gianpaolo Fiorentini
Editore:
Psiche
Anno:
1998

Il bambù della luna: Il ragazzo di pietra; Il pesce rosa solitario; Il bambù della luna; Fiori di peonia.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Editore:
Un Tempio per la Pace
Anno:
1998

Discorsi del ritiro di Firenze, aprile 1997




Autore:
Thich Nhat Hanh
Tradotto da:
Gianpaolo Fiorentini
Editore:
Psiche
Anno:
1997

Il cancello di pino; I pini giganti; Il vecchio albero




Autore:
Thich Nhat Hanh
Editore:
La Rete di Indra
Anno:
1997

Discorsi del ritiro di Rocca di Papa, marzo 1996




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Cultivating the Mind of Love
Editore:
Ubaldini
Anno:
1997

Sull’amore e l’osservazione profonda nelle relazioni interpersonali.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Zen Keys
Tradotto da:
Sergio Orrao
Editore:
Ubaldini
Anno:
1996

Gli elementi essenziali delle scuole Zen.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Diamond that Cuts through Illusion
Tradotto da:
Sergio Orrao
Editore:
Ubaldini
Anno:
1995

Sutra e commento.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Love in Action
Tradotto da:
Sergio Orrao
Editore:
Ubaldini
Anno:
1995

Raccolta di scritti, dell’arco di due decenni, su non violenza e riconciliazione.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Touching Peace
Tradotto da:
Sergio Orrao
Editore:
Ubaldini
Anno:
1994

Contiene fra l’altro la pratica del “Trattato di pace” e i 5 Addestramenti alla presenza mentale con commento.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Breathe! You are Alive, Our Appointment with Life, Present Moment, Wonderful Moment, Interbeing
Tradotto da:
Deanna Malagò
Editore:
Ubaldini
Anno:
1994

Commento al Sutra sulla piena consapevolezza del respiro e ad altri Sutra fondamentali (Ubaldini 1994).
Riunisce quattro titoli pubblicati separatamente in ed. or.:
– Respira! Sei vivo (Breathe! You are Alive): “Sutra sulla piena consapevolezza del respiro” e commento.
– Il nostro appuntamento con la vita (Our Appointment with Life): “Sutra dell’anziano” e “Sutra sul modo migliore per vivere soli” e commento.
– Momento presente, momento meraviglioso (Present Moment, Wonderful Moment): Strofe (gatha) per la vita quotidiana
– L’Ordine dell’Interessere (Interbeing): presentazione dell’Ordine, i 14 Addestramenti, Statuto dell’Ordine.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Blooming of the Lotus
Tradotto da:
Sergio Orrao
Editore:
Ubaldini
Anno:
1994

Esercizi di meditazione guidata.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Peace is Every Step
Tradotto da:
Letizia Baglioni
Editore:
Ubaldini
Anno:
1993

Introduzione semplice e immediata alla pratica.

Ringraziamo Diana Petech per il commento a questo libro.

Credo che ci sia capitato a tutti, una volta o l’altra, di ascoltare un discorso di Dharma e sentire a un certo punto che il Maestro sta parlando proprio di noi, proprio a noi: “…ma insomma, manca solo che punti il dito e che dica il mio nome!.” Ho imparato con gli anni che quello è il segno che si tratta di un ottimo discorso di Dharma, di un ottimo Maestro.

Lo stesso vale per i libri: quando a distanza di tanti anni da quando sono stati scritti ci sembrano attualissimi, ci sembrano scritti oggi e proprio per noi, allora vuol dire che sono ottimi libri. “Classici”, li chiamiamo.

Questa è l’impressione che ho riprendendo fra le mani La pace è ogni passo, che è del 1991. Non so, per esempio da pagina 99 e fino a pagina 107 (dell’edizione italiana) mi pare di sentire proprio la voce di Thay che parla qui, oggi. Parla di responsabilità condivisa, di inter-essere del cittadino con il mondo politico, di ecologia della mente, delle radici della guerra, dell’insensatezza di un concetto di pace basato sulla vittoria totale di uno dei contendenti e la sconfitta totale dell’altro.

Ha anche espressioni nette per chi sente che la ricerca della pace sia da deboli: “Riconciliazione non significa scendere a patti con la menzogna e la crudeltà”. Ci apre gli occhi sulla nostra difficoltà ad accogliere tutte le facce della realtà, a guardare tutte le parti in causa con occhi ugualmente equanimi, ugualmente amorevoli. Ma ci insegna che è possibile, e che solo così possiamo entrare in azione in modo sano: “Allora potremo adoperarci davvero per alleviare la sofferenza.” 

È qui di seguito che compare, forse per la prima volta (o una delle prime) in un libro di Thay, il racconto della sua notte di sgomento e rabbia e dolore per la vicenda della ragazzina profuga su una barca in fuga dal Vietnam violentata da un pirata e poi suicida in mare, vicenda da cui nasce la poesia Chiamatemi con i miei veri nomi. Tanto più commovente in questa primavera dopo che ci ha lasciato nel suo corpo fisico:

 Non dire che domani me ne andrò

perché oggi stesso continuo ad arrivare. 

Guardate bene: io arrivo ad ogni istante 

per essere la gemma su un ramo a primavera. (…) 

 

(Magnifico ritmo ha la traduzione di Letizia Baglioni, come in tutto il libro).

È qui di seguito che Thay parla di azione consapevole, di campi profughi, di non distogliere lo sguardo, di impegno sociale. E subito dopo, “….per orientarvi nelle scelte che siete chiamati a compiere nel mondo contemporaneo”, dice, perché non perdiamo la rotta sotto la spinta della rabbia, delle ostilità incrociate, della parzialità che ci rende ciechi, ci offre i suoi più alti strumenti-guida: quei Quattordici Addestramenti alla Consapevolezza che stanno a fondamento dell’Ordine dell’Interessere.

Qui in La pace è ogni passo li leggiamo in una delle loro prime versioni.

Hanno una storia interessante: nascono a Saigon nel 1966, in piena guerra; le prime sei persone a riceverne la Trasmissione sono studenti di Thay, uomini e donne; tre di loro prenderanno i voti monastici, tre resteranno laici e metteranno su famiglia. Qui leggiamo una delle loro prime stesure: qui si chiamano ancora “Precetti”; si rivolgono al praticante, ai praticanti, in seconda persona (singolare, sceglie la traduttrice – l’originale inglese you non distingue il singolare dal plurale), con un effetto diretto e coinvolgente ma anche “prescrittivo”. E ogni precetto inizia con un “non”: Non aderire ciecamente… Non credere…. Non imporre… 

(Mi ero tolta la curiosità, qualche anno fa, di seguire l’evoluzione degli Addestramenti negli anni. Nella primissima versione del 1966 , almeno in quella inglese tradotta dal vietnamita, alcuni iniziavano: One should not … “Uno non dovrebbe…” – i primi tre, il decimo ‒, altri si aprivano più tassativamente con un Do not….come in questa del 1991)

Poi nel 1992 Thay introduce la frase-chiave della sua concezione dei precetti-addestramenti: “Consapevole della sofferenza causata da… sono determinato a….”. In prima persona: io mi impegno, io sono determinato – com’è ancora nei Cinque Addestramenti. Sarà nella versione più ampia e profonda del 2012, tuttora in uso, che i Quattordici Addestramenti diventeranno il canto corale di una Comunità di pratica che procede insieme seguendo la bussola della consapevolezza: Consapevoli della sofferenza causata da… siamo determinati a… ci impegniamo a…. In prima persona plurale.

Ecco, trovo che uno dei tanti doni di La pace è ogni passo sia proprio questa stesura antica dei 14 Addestramenti, del 1991: l’istantanea di quel momento e la testimonianza di un percorso di sviluppo personale e collettivo che è più che mai vivo, più che mai in corso.

È proprio perché siamo consapevoli che la pace è ogni passo che siamo determinati a coltivarla ad ogni passo. Seguendo i passi calmi e sicuri di un Maestro che sa bene di che cosa sta parlando, e che l’ha dimostrato con tutta la sua esistenza. E che parla direttamente a ognuno di noi: manca solo che dica il nostro nome…

 




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Miracle of Mindfulness
Tradotto da:
Letizia Baglioni
Editore:
Ubaldini
Anno:
1992

 Scritto durante la guerra nel Vietnam per gli operatori di pace della Scuola dei Giovani per il Servizio Sociale, da allora questo libro semplice e profondo ha aperto la porta della pratica di consapevolezza in ogni contesto della vita a molte generazioni, in tutto il mondo. A fine volume il testo del “Sutra sui quattro fondamenti della presenza mentale”.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Transformation and Healing
Tradotto da:
Sandra Parolin
Editore:
Ubaldini
Anno:
1992

Sutra e commento.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Old Path, White Clouds
Tradotto da:
Gianpaolo Fiorentini
Editore:
Ubaldini
Anno:
1992

Biografia narrativa del Buddha storico, con il contesto in cui sono nati gli insegnamenti principali. Contiene l’indicazione delle fonti di ognuno degli insegnamenti esposti nel corso del testo.

Ringraziamo Silvia Lombardi per il commento che segue, dedicato a questo splendido libro:

“Un romanzo? Un documento storico? Un insegnamento spirituale? Ebbene, questo libro è tutto questo e molto di più.

Ad esempio, io l’ho usato come guida turistica per organizzarmi il viaggio in India! Mentre vi scrivo, sto riguardando il libro e vedo che in una pagina vuota all’inizio ho segnato le località che il Buddha tocca nel racconto e sotto a ognuna ho elencato i numeri di pagina dove vi sono raccontati gli avvenimenti che accadono in quei luoghi. Così, quando nel viaggio mi sono trovata PROPRIO in quel preciso posto, sono andata a rileggermi i vari passaggi, rievocando i vari personaggi, le parabole che Siddharta raccontava, l’atmosfera di quei tempi.

Se chiudevo gli occhi, mi sembrava di essere lì con lui, a sentire quei dialoghi, a partecipare agli insegnamenti che offriva… Mi sono emozionata, commossa, sentendo che il tempo trascorso da quegli avvenimenti lontani ai momenti che stavo trascorrendo in quei luoghi, non aveva portato via nulla dell’intensità e dell’importanza che questi potevano rivestire per me e per l’umanità. Thay ha davvero fatto un capolavoro!

Certo ora i grattacieli e il frastuono degli automezzi nascondono il silenzio della campagna e le vaste foreste pullulanti di animali e di monaci di allora, così come sono svaniti i carri trainati dai cavalli e i prati di erba kusa – che i tre ragazzini avevano raccolto e offerto al Buddha per farne il suo cuscino da meditazione nel boschetto di Uruvela; ma qualcosa di impalpabile è rimasto – se solo mi ricollego col cuore al momento in cui il Buddha iniziava la sua avventura spirituale e poi il suo insegnamento.

Thay riesce a farci sentire vicino l’uomo Siddharta, prima che ancora gli balenasse l’idea di percorrere il sentiero, prima… che ci fosse un sentiero.

Riesce a farcelo sentire davvero un essere umano come noi, grazie anche al fatto che evita di riportarci i miracoli – citati in alcune tradizioni spirituali – e al fatto che ci racconta delle sue difficoltà avute sia nella società sia all’interno della sua stessa comunità monastica.

Per farlo, Thay attinge ai testi originari e più antichi – come dice lui stesso nella nota iniziale, sia i Nikàya pali che gli Āgama cinesi.

In questo libro si può stare con Siddharta davvero come un amico e vedere come la sua figura e quella degli altri personaggi siano ancora perfettamente attuali: la moglie adorata Yashodara eppure abbandonata, il padre Suddhodana tradito nelle sue aspettative di vedere il figlio diventare il suo successore alla guida del paese, il figlio Rāhula che nella fanciullezza non ha un padre a guidarlo, ma poi trova la sua strada per essere felice, il cugino Devadatta che rimane ferito dai comportamenti di Siddharta e soffre di gelosia per tutta la sua esistenza, cercando a sua volta di far soffrire il Buddha, arrivando a cercare di ucciderlo più volte. Tutti questi personaggi sono ancora vivi oggi, qui e ora.

Il Buddha, raggiunta l’illuminazione sotto l’albero a Gaya (poi Bodh Gaya), si mette in viaggio e lo immagino camminare, lentamente, con dignità e con uno sguardo intenso e sereno: una ciotola in mano per elemosinare il cibo, una veste di ricambio sulla spalla e… nient’altro. Che libertà, che gioia: camminare per camminare, respirare accordando il ritmo con il passo, con il solo scopo di testimoniare un modo nuovo di essere vivo, completamente risvegliato a ciò che accade dentro e intorno. A volte cerco di fare mia questa esperienza, di sentire come poteva essere espansa la sua coscienza mentre camminava e contemporaneamente percepiva sia la propria gioia, sia la sofferenza di uomini e animali.

Come sarà stata potente in lui in quel momento la determinazione a condividere la sua esperienza!

In mezzo alle pagine del libro trovo foglie secche di bambù, raccolte a Patna, oppure più avanti una foglia dell’albero della Bodhi di Bodh Gaya, a forma di cuore.

Di questo viaggio in India ho ricordi a volte buffi – come quando ho comprato un bel cuscino zafu in un negozio vicino al tempio di Bodh Gaya e mi sono seduta sotto l’albero della Bodhi per imitare il Buddha: il luogo meno propizio per far questo, oggi! Un sacco di gente viene in pellegrinaggio, vuole toccare l’albero, vuole ricoprirlo di foglia d’oro e … nel farlo ti calpesta, strilla, fa  sgretolare anche le più fervide intenzioni meditative! Ricordi a volte frustranti – come quando eravamo a Rajagrha, al Picco dell’Avvoltoio e un diluvio d’acqua ci ha impedito di fare la tanto agognata ascesa al monte!

Quella di Siddharta è una grande storia, lunga e ricca come tutte quelle indiane sanno essere e possiamo trovarvi proprio tutto. Il momento tanto emozionante che a me rimane nel cuore è quando di notte Siddharta, in compagnia del suo scudiero Channa e del suo fedele cavallo Kanthaka, lascia il palazzo in cui viveva la sua vita privilegiata e parte verso l’ignoto, spinto solo da uno spirito di ricerca e l’acuto desiderio di trovare un’uscita dalla sofferenza di tutti gli esseri.

E quando poi, dopo una lunga galoppata durata tutta la notte fino ai confini del regno, saluta il suo scudiero, gli consegna i suoi capelli recisi, la spada e la collana, saluta con affetto il suo cavallo che si mette a lacrimare, comprendendo che si tratta di un momento di grande svolta. (Questo passaggio l’ho portato all’esame di sanscrito e ci siamo commossi tutti).

Insomma, che sia davanti al camino d’inverno o in spiaggia sotto l’ombrellone, è un libro imperdibile, che rileggerete anche in seguito, proprio come ho fatto io. Buona lettura,”




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Sun, My Heart
Tradotto da:
Gianpaolo Fiorentini
Editore:
Ubaldini
Anno:
1990

Fondamenti dell’insegnamento di Thich Nhat Hanh sull’interessere.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
The Heart of Understanding, Being Peace, Walking Meditation
Tradotto da:
Gianpaolo Fiorentini
Editore:
Ubaldini
Anno:
1989

Insegnamenti sulla sofferenza, la riconciliazione e la pace (Ubaldini, Roma 1989, Being Peace).
Riunisce tre titoli pubblicati separatamente in ed.or. :
– Il cuore della comprensione (The Heart of Understanding), “Il Sutra del cuore della Prajñaparamita” e commento
– Essere Pace (Being Peace): i 14 Addestramenti (prima formulazione), l’Ordine dell’Interessere.
– La meditazione camminata (Walking Meditation)




Autore:
Cao Ngoc Phuong e Thich Nhat Hanh
Tradotto da:
Grazia Marchianò
Editore:
Città Nuova Editice
Anno:
1970

Raccolta di scritti di Thich Nhat Hanh e Cao Ngoc Phuong (Sr. Chan Khong) originariamente in vietnamita e in inglese (varie sedi e date); contiene il Documento presentato alla Conferenza di Pace di Parigi. Fuori circolazione.




Autore:
Thich Nhat Hanh
Titolo originale:
Vietnam: Lotus in a sea of fire
Tradotto da:
Rita Imbellone
Editore:
Vallecchi Editore Firenze
Anno:
1967



Libri di Sister Chan Khong


Autore:
Sister Chan Khong
Titolo originale:
Beginning Anew
Tradotto da:
Davide Platzer Ferrero
Editore:
Lindau
Anno:
2017

Approfondimento sulla pratica del “Ricominciare” nella piena applicazione degli aspetti più importanti dell’insegnamento di Thich Nhat Hanh (la consapevolezza, l’ascolto profondo e non giudicante, lo sguardo e la parola compassionevoli, il respiro che àncora al «qui e ora» e acquieta la mente). Una guida a riconoscere i propri sentimenti – soprattutto quelli negativi, come la paura, la rabbia, i desideri e le aspettative frustrati – e imparare a comunicarli all’altro senza ostilità né aggressività, creando le condizioni per riportare pace e armonia nella relazione.




Autore:
Sister Chan Khong
Titolo originale:
Learning True Love
Tradotto da:
Adriana Rocco e Gianpaolo Fiorentini
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2009

Con prefazione di Thich Nhat Hanh.L’autobiografia della monaca che ha condiviso, sostenuto e promosso ogni attività di Thich Nhat Hanh, dagli anni della guerra in Vietnam fino alla nascita e fioritura di Plum Village. Rispetto alla prima edizione del 1993 (ed. it. Ubaldini 1995), questa del 2007 è stata riveduta e ampliata di altri quattro capitoli, nei quali fra l’altro c’è un ampio resoconto del primo dei due viaggi che Thich Nhat Hanh e il suo sangha poté fare in Vietnam (2005), caduto il bando d’esilio, e una descrizione dell’essenza e delle attività di Plum Village a 25 anni dalla sua fondazione e del monastero del Deer Park in California.



Libri di Helga e Karl Riedl


Autore:
Helga e Karl Riedl
Editore:
Associazione Essere Pace
Anno:
2002 e 2015

Raccoglie gli insegnamenti offerti da entrambi i Maestri in due ritiri a Pian dei Ciliegi (maggio e agosto 2000) e due a Casaprota (dicembre 2000 e aprile 2001), raggruppati in 3 capitoli: “Trasformare la sofferenza”; “Riscoprire se stessi”; “Verso una vita risvegliata”.

Un libro da leggere quando iniziamo a mettere in discussione i nostri modi di vita e  sentiamo che è arrivato il momento di fare scelte diverse da quelle fatte sinora, quando capiamo che è vitale per noi fermarci e riflettere su quali sono i valori in cui desideriamo prendere rifugio.

Un libro che possiamo regalare a chi si avvicina per la prima volta alla comprensione della filosofia di vita buddhista, non una religione, ma regole pratiche per una vita armoniosa.

Un libro che oggi, 2022, ha già 20 anni, eppure è sempre attuale, perché il Dharma non cambia nel tempo, da 2600 anni circa è a nostra disposizione se solo vogliamo apprenderlo e metterlo in pratica; cambia invece l’esperienza che ne facciamo ed è sorprendente a volte ritrovare dopo anni i punti interrogativi ed esclamativi della prima lettura e verificare che cosa è cambiato in noi.

Vediamo che nel tempo la nostra “cassetta degli attrezzi”, come la chiama Karl, si è arricchita di tanti nuovi strumenti che ci aiutano a praticare la presenza mentale.

Questo avviene anche grazie a libri come questo che, partendo dal nostro desiderio profondo di eliminare la sofferenza, di seppellire la sofferenza, ci aiutano innanzitutto a riconoscerla, poi a guardarla a fondo, osservandola, sperimentandola senza fuggire, infine ci conducono a una nuova comprensione che ci libera dalle vecchie abitudini mentali.

Come tutti i Maestri e le Maestre ci ricordano, la sofferenza è un’ottima occasione per il cambiamento, occorre, volenti o nolenti, passarci attraverso, sperimentarla, se vogliamo realizzare quello che è il desiderio di ogni essere umano: la felicità. Per portare a compimento questo desiderio Helga e Karl ci indicano un cammino, quello della conoscenza dei meccanismi della mente, perché solo conoscendo come funziona la mente possiamo allenarci nel cambiamento.

Questi gli strumenti di pratica da loro consigliati:

  • Studiare, osservare, praticare i 5 Addestramenti, e non è necessario averli ricevuti durante una Cerimonia di Trasmissione per allenarci in questi.
  • Condurre una vita semplice
  • Sviluppare la gratitudine
  • Prenderci cura della mente
  • Nutrirci di tutto ciò che ci dà gioia
  • Curare la comunicazione nelle relazioni

e fare un check-up: – A gratitudine come stiamo? E, per esempio, come va con il Quarto Addestramento alla Consapevolezza, quello che ci aiuta nelle relazioni con gli altri: “Parola amorevole e ascolto profondo”? – E ci rispondiamo con onestà e forse ci diciamo che dobbiamo nel nostro intimo ancora una volta rinnovare, con gentilezza e diligenza, la nostra aspirazione più profonda: vivere una vita risvegliata.

(Presentazione a cura di Annamaria De Leonibus)




Autore:
Helga e Karl Riedl
Editore:
Associazione Essere Pace
Anno:
1996

Raccoglie gli insegnamenti di entrambi i Maestri dal ritiro di Eupilio (CO), novembre 1966: sulla pratica di consapevolezza e l’arte di sviluppare la gioia nel quotidiano; sull’accettazione; su “dare dignità alla propria vita”; su visione ristretta e visione ampia”.



Libri di Sister True Virtue (Annabel)


Autore:
Sister True Virtue
Editore:
Associazione Essere Pace
Anno:
2015

Il libro nasce come trascrizione degli insegnamenti offerti durante un ritiro, quindi siamo noi che dobbiamo aggiungere alla lettura tutte quelle riflessioni e condivisioni e pratiche che durante un ritiro ci consentono di scendere in profondità nei temi proposti.

Il libro è piccolo piccolo (15x21x0,5 cm e solo 50 pagine di testo) ma impegnativo e di grande peso specifico: ogni frase richiede di fermarsi e stare, a volte anche sperimentando gli esercizi proposti dall’insegnante. I termini usati della psicologia buddhista richiedono anche un approfondimento e uno studio che ci consentano nel tempo di “sentire” questi termini, a volte scritti in sanscrito, sentirli, sperimentarli nel corpo-cuore-mente.

La struttura del libro è data dai Quattro Fondamenti della Consapevolezza: corpo, sensazioni, formazioni mentali e coscienza, per ognuno di essi siamo invitati/e a

  • Osservare
  • Riconoscere
  • Prenderci cura

di tutto quanto viene originato dal sorgere, durare, allontanarsi di ogni emozione.

Un lavoro profondo che richiede tempo, impegno, energia nell’indagare i nostri stati d’animo, che chiede di sedersi in meditazione e poi annotare sul nostro quaderno di pratica cosa abbiamo osservato di quanto avviene in noi e intorno a noi, e a volte può diventare una scoperta di qualcosa che mai avevamo visto prima.

Richiesta ancora più impegnativa: Sister Annabel ci ricorda che è poi necessario mantenere costante questa volontà di osservazione in ogni atto della routine quotidiana, per poter pian piano divenire abili nell’entrare in contatto con le meraviglie della vita ed apprezzarle. Sì, perché sempre questa è la risposta a tutti i dilemmi sul come dare un significato profondo alla nostra vita: coltivare la gioia in tutti i modi appresi praticando la presenza mentale.

E al termine del libro possiamo nell’ultimo capitolo iniziare ad affrontare la nostra paura della morte: riconosciamo che vivere bene ci sta insegnando a morire bene, iniziamo a comprendere come non esistano né nascita, né morte, e che è possibile avere una meravigliosa continuazione grazie ai nostri pensieri, parole e azioni.

Questo è un piccolo libro da studiare, osservare, praticare e possiamo constatare se e come cambia per noi nel tempo il significato di questo termine “lasciar andare”:  è possibile che quella emozione distruttiva che ci ha imprigionato e abbiamo tanto odiato si trasformi in una occasione di compassione per noi stessi, di fiducia in noi stessi. Come dice Sister Annabel: “È possibile che emozioni dolorose diventino compost, da cui possono sbocciare fiori”.

Ma non pretendiamo di fare tutto questo da soli/e, è indispensabile far parte di un sangha, da cui ricevere e a cui dare sostegno, come ci ricorda l’insegnante nella penultima frase del libro: “ Il sangha ci aiuta a mantenere sempre un piccolo fuoco acceso”.

 

N.B.: potete trovare la versione aggiornata al 2022 dei 5 Addestramenti alla consapevolezza (con le variazioni del Terzo Addestramento), citati in fondo al libro, alla pagina https://www.interessere.it/5-addestramenti-alla-consapevolezza/



Altri libri


Autore:
AAVV
Editore:
Associazione Essere Pace
Anno:
2012

Raccolta dei testi delle canzoni per la pratica con CD allegato, a cura di E. Cerruti.




Autore:
AAVV
Titolo originale:
Buddhism and Echology
Tradotto da:
Luigi Dal Lago
Editore:
Neri Pozza
Anno:
2001

A cura di Martine Batchelor e Kerry Brown, insieme a scritti di S.S. il XIV Dalai Lama, J. Macy, S. Batchelor, A.T. Ariyaratne e aa.




Autore:
AAVV
Titolo originale:
Engaged Buddhist Reader
Tradotto da:
Diana Petech
Editore:
Neri Pozza
Anno:
1999

Gli insegnamenti dei più celebri maestri buddhisti di oggi per una trasformazione radicale della società, insieme a scritti di S.S. il XIV Dalai Lama, J. Macy, C. Thomas, S. Suzuki, S. Batchelor e aa.





Autore:
Jean Pierre e Rachel Cartier
Titolo originale:
Thich Nhat Hanh, le bonheur de la pleine conscience
Tradotto da:
Paola Goglio
Editore:
Lindau
Anno:
2020 e 2014

Interviste, resoconti e impressioni raccolte in un periodo a Plum Village da due autori attivi nella saggistica spirituale, che hanno pubblicato ritratti “da vicino” di importanti figure della spiritualità contemporanea come Ramakrishna, Teilhard de Chardin e l’Abbé Pierre.





Autore:
Phap Ban
Editore:
Lindau
Anno:
2017

Graphic novel profonda e sorridente, ricca di colore e di ironia. L’autore, Claudio Panarese (nome monastico: Phap Ban) già disegnatore per la Disney, entra per la prima volta a Plum Village nel 1992 poco più che trentenne. La prima parte, Vent’anni dopo, è il racconto gioioso di quella “storia d’amore” che l’ha spinto a iniziare una nuova vita da monaco; la seconda, Grazie, offre tutta la sua gratitudine per il mistero dell’esistenza, per gli uomini così come sono, con le loro luci e ombre, le loro grandi capacità e i loro limiti





Autore:
Gail Silver
Titolo originale:
Anh’s Anger
Editore:
Terra Nuova Edizioni
Anno:
2015

Libro illustrato per bambini (Illustrazioni di Christiane Krömer): la storia di un bambino che si arrabbia col nonno, va a chiudersi in camera propria, incontra la propria rabbia e fa conoscenza e amicizia con lei, arriva a ballare con lei e a trasformarla… finché non la trova più.